Carta dei Principi e dei Valori

CARTA DEI PRINCIPI E DEI VALORI

La nostra costituzione interna garantita anche da un apposito organo

CARTA DEI PRINCIPI E DEI VALORI DI RIFORMA E PROGRESSO IN PDF

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Valori

Art. 1 – Principi e Valori 

L’azione del partito e dei suoi membri è ispirata a principi liberali, progressisti e riformisti. Crediamo nelle libertà individuali e ci impegniamo per la loro tutela. 

Crediamo nel connubio equilibrato tra le posizioni polarizzanti di destra e sinistra, calibrando la nostra identità politica in base agli ambiti: guardiamo a destra sul piano economico, a sinistra su quello dei diritti civili. I temi, azioni, riforme che vogliamo adottare li reputiamo necessari per il miglioramento dell’Italia, prescindendo dalla riconducibilità storica a temi e battaglie di destra, sinistra o centro. 

Art. 2 – Meritocrazia e Buon senso 

Siamo per la meritocrazia, la competenza, il buon senso, la professionalità.

Art. 3 – Contrasto alla corruzione

Siamo avversi ad ogni forma di corruzione, contro la quale è necessario valutare ogni soluzione che miri a garantire la massima trasparenza della pubblica amministrazione. 

Art. 4 – Autonomia e trasparenza economica

Tutta la struttura del partito deve rimanere economicamente autosufficiente, affinché non dipenda esclusivamente da donazioni, che in quanto tali possono comportare pressioni ed ingerenze da parte di terzi. Pubblicheremo i nomi di ogni nostro finanziatore sul sito web.

Art. 5 – Europeismo

Siamo europeisti: crediamo in una maggiore coesione tra gli Stati appartenenti all’Unione. Il nostro obiettivo è la creazione di una Federazione Europea per evitare frizioni e rendere veloce ed efficiente la macchina burocratica. 

Il Governo europeo dovrebbe essere eletto direttamente dai cittadini. Riteniamo la politica europea come parte della politica interna nazionale, in quanto ci rifacciamo al concetto di Unione Europea come Nazione.   

 

Metodo

Art. 6 – Come agiamo

Seguiamo e incentiviamo l’uso del metodo scientifico.

Siamo pragmatici, ci basiamo su studi, organizzazione e programmazione. Prendiamo decisioni attraverso l’utilizzo e l’interpretazione dei dati applicandoli ai contesti sociali di riferimento. 

Impronteremo il nostro sistema di comunicazione attraverso dati e fonti verificate o verificabili. 

Art. 7 – Come prendiamo le decisioni

Riteniamo che le ideologie e le prese di posizione polarizzate siano deleterie  per il discorso pubblico: le decisioni verranno prese basandosi su dati, analisi, studi di fattibilità, confronti costruttivi e obiettività, valutando con equilibrio i pro e i contro.

Art. 8 – Il nostro scopo

Il nostro scopo è accrescere il benessere culturale, intellettuale, sociale ed economico del Paese e delle persone, seguendo il metodo più efficiente ed efficace che porta al progresso.

Art. 9 – Il ruolo del leader

Il nostro partito non si identificherà in un’unica persona. Il candidato Premier sarà il nostro rappresentante politico, espressione delle volontà collegiali del partito.

 

 

Visione Sociale

Art. 10 – Temi etici e civili

Siamo aperti al dibattito su ogni tema etico e civile e sosteniamo quei diritti che non vanno a ledere le libertà delle persone.

Art. 11 – Istruzione come investimento sociale

Crediamo in una società basata sull’istruzione come motore per uno sviluppo intellettivo, lavorativo e critico del cittadino che porti le future generazioni a ragionare autonomamente e a valutare e analizzare i dati per interpretare il mondo e prendere le decisioni in maniera consapevole. Vediamo la scuola come leva per far ripartire il Paese e come ascensore sociale. L’istruzione è lo strumento principale per mantenere l’uomo libero.

Vogliamo contrastare l’analfabetismo funzionale e qualsiasi altra forma di ignoranza con ogni mezzo, a partire dalla scuola formando i giovani, fino agli adulti tramite l’uso dei diversi mezzi di comunicazione.

Art. 12 – Progresso sostenibile

Intendiamo perseguire uno sviluppo sostenibile che consideri sia le esigenze di crescita economica sia quelle di tutela dell’ambiente e, attraverso il raggiungimento della neutralità carbonica, adottare politiche pragmatiche che garantiscano allo stesso tempo una maggiore autonomia energetica. Per raggiungere questi obiettivi ci avvarremo anche di  accordi e trattati internazionali.

Art. 13 – Tutela ambientale

La tutela ambientale è un tema fondamentale soprattutto per uno Stato come l’Italia, che ha un patrimonio naturalistico sconfinato e che merita di essere tutelato. Per  raggiungere questo fine è necessario slegarsi da pregiudizi ideologici, dando voce  alle soluzioni che la scienza e la tecnica ci offrono per affrontare questo tema, perché tutelare il nostro ambiente significa tutelare noi stessi e il futuro dei nostri figli.

Art. 14 – Fondamento della democrazia

Una democrazia deve consentire a ciascuno una vita dignitosa garantendo all’intera comunità l’accesso ai beni primari, come il diritto al lavoro e quindi a un giusto reddito, all’istruzione e alla formazione, alla prevenzione e cura della salute, alla sicurezza e all’alimentazione. Noi crediamo che una democrazia si fondi sulla comunità e il rispetto degli individui che la compongono.

Art. 15 – Mutevolezza dei valori

Fermo restando che i valori ai quali si ispirano le  persone possono mutare, siamo fermamente convinti che i principi fondamentali espressi dalla Costituzione debbano rimanere  immutabili. Siamo altresì convinti che ogni altro valore  possa essere ridiscusso purché ragionevolmente argomentato.  

Intendiamo portare avanti questi concetti attraverso il dibattito e il coinvolgimento dei cittadini, anche attraverso l’uso del referendum consultivo, fornendo in tal caso alla popolazione gli strumenti necessari per comprendere a pieno il quesito.

Art. 16 – Contrasto alle discriminazioni

Crediamo che per il buon progresso  della società sia necessario che ogni suo partecipante possa esprimere liberamente il proprio potenziale, in modo da avere una visione ricca di molteplici prospettive.

Pertanto, ci impegniamo a contrastare le discriminazioni per costruire una società più equa in cui le caratteristiche di ciascuno costituiscano valore aggiunto e non una penalizzazione.

Art. 17 – Tutela degli animali

Siccome crediamo che ogni essere vivente abbia diritto a vivere dignitosamente, siamo contrari al maltrattamento e alla violenza sugli animali non giustificata dalla legge.

Art. 18 – Patrimonio artistico-culturale nazionale

In quanto la cultura, le tradizioni, i paesaggi, gli usi e costumi di un Paese ne rappresentano l’identità, riteniamo che la tutela, la valorizzazione, l’arricchimento e la promozione del nostro patrimonio artistico-culturale siano una risorsa vitale per la crescita dell’Italia.

Art. 19 – Lavoro contro assistenzialismo

Da’ un pesce ad uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e si nutrirà per tutta la vita”. La nostra visione degli italiani non è quella di un popolo che dipende dallo Stato per la sua sopravvivenza, ma al contrario di persone intelligenti e capaci di essere autori del proprio destino. L’assistenzialismo va debellato in tutte quelle forme che non generano conseguenze virtuose sul tessuto umano ed economico del territorio nel quale ricadono. Noi crediamo nel valore del lavoro come generatore di ricchezza – economica e non – e fonte di nobiltà per l’essere umano, come è espresso nell’articolo primo della Costituzione.

 

 

Visione economica

Art. 20 – La nostra idea di mercato

Crediamo nei valori del liberalismo e nei principi del libero mercato che, tramite la concorrenza, siano in grado di offrire ai cittadini le condizioni migliori possibili.

Art. 21 – Sistema fiscale equo e progressivo

Siamo per un sistema fiscale equo e progressivo. Le tasse raccolte dai cittadini sono sacre e devono essere spese con criterio ed accortezza, investendo per generare crescita e benessere sostenibile di lungo periodo. Siamo certamente contro l’evasione fiscale ma siamo anche consci del fatto che per combatterla serve prevenirla. Lo Stato si deve interrogare sui motivi per cui i cittadini sono indotti a fare questo. Serve un nuovo patto tra Stato e contribuente che armonizzi e semplifichi il sistema di versamento delle imposte al fine di ridurre queste ultime senza gravare sul debito pubblico.

Art. 22 – Capitalismo etico

Non siamo contro i ricchi, siamo contro la povertà.

Siamo per il libero mercato bilanciato e non discriminatorio verso le classi più deboli. La nostra azione politica sarà improntata su una forma di capitalismo etico, ovvero puntato sul progresso che rispetti la vita, la dignità umana e l’ambiente.

 

 

Voto e rappresentanza

Art. 23 – Consultazione popolare

Per tutte le questioni di carattere prevalentemente etico aventi particolare risonanza pubblica, la politica deve ricorrere maggiormente allo strumento dei referendum ammessi dalla Costituzione. Vogliamo un obbligo di discussione e votazione parlamentare delle leggi di iniziativa popolare e dei risultati dei referendum consultivi che arrivano in Parlamento.

Art. 24 – Scelta dei candidati

Sceglieremo i nostri candidati in base a principi democratici interni, facendo sì  che i nostri rappresentanti politici vengano effettivamente scelti ed eletti dai cittadini. Vogliamo una classe politica preparata, formata, responsabilizzata che segua un percorso meritocratico, informando i cittadini del proprio operato.

 

 

Relazioni internazionali

Art. 25 – Strategie geopolitiche

La nostra azione politica sarà sempre improntata all’adozione di strategie sul breve/medio/lungo periodo per far fronte alle esigenze di un determinato contesto geopolitico, valorizzando quello domestico

Art. 26 – Rapporti internazionali

Siamo favorevoli alla cooperazione internazionale paritaria nella piena attuazione dell’art.11 della Costituzione attraverso enti come Nato e Onu, al fine di favorire la diplomazia tramite la deterrenza militare e le strategie  economiche congiunte come metodi non violenti per la risoluzione delle controversie internazionali

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